Di notte, lungo un litorale fatto di sporcizia ed escrementi, un uomo (Vinicio Marchioni) recupera i corpi degli extracomunitari naufragati lungo le coste italiane. La sua vita da emarginato italiano si integra con quella dei migranti in fuga da guerre e miseria, in un dialogo a distanza costruito attraverso l'uso di interviste realizzate ai clandestini accolti nei centri di prima accoglienza e poi inseriti gradualmente nel contesto sociale italiano.